PSICOMOTRICITÀ

CONSUELO PAGANOTTI

PSICOMOTRICITÀ  EDUCATIVA:

La psicomotricità è una disciplina che punta al benessere della persona, promuovendo le abilità di base del bambino.

Il setting psicomotorio permette di poter esplorare spontaneamente le potenzialità espressive, di esprimere emozioni in modo da non sentirsi giudicato, di esprimersi in gesti e azioni senza bisogno di un "sapere precostituito".

L'obiettivo è quello di sostenere, accompagnare e co-costruire contesti diversi di sviluppo favorendo la crescita e la relazione in una dimensione ludica dove trovare emozioni e vissuti piacevoli.

Infatti il bambino attraverso il gioco e l'uso di diversi materiali (stoffe, palle, cerchi e altro materiale psicomotorio) ha la possibilità di poter affrontare la dimensione della realtà in modo sereno, sviluppando appunto la capacità di azione, la creatività, la spontaneità, ma anche l'efficacia del gesto e della parola, nel rappresentare il proprio mondo interiore.

La psicomotricità riconosce il corpo come strumento privilegiato per esprimere i propri bisogni emotivi, psichici e fisici, in quanto è proprio il corpo a esprimere il nostro modo di stare al mondo.

" La pratica psicomotoria educativa e preventiva è una pratica che accompagna le attività ludiche del bambino. È concepita come un percorso di maturazione che favorisce il passaggio "dal piacere di agire al piacere di pensare" (B. Aucouturier)

IL PROGETTO:

destinatari: bambini dai 3 ai 6 anni

il percorso si svilupperà per un totale di 12 incontri da ottobre a novembre e da gennaio ad aprile.

I due percorsi seguiranno un progetto con diversi obietti, tuttavia una volta iniziato il percorso si seguiranno le inclinazioni dei bambini e tale progetto potrà essere modificato.

Obiettivi principali

  • Sviluppare l'autonomia e la capacità di iniziativa
  • Sviluppare la creatività individuale e di gruppo
  • Imparare ad esprimere i propri stati d'animo e riconoscere quelli altrui
  • Sviluppare lo stare insieme e la collaborazione
  • Condividere oggetti e situazioni
  • Imparare a rispettare l'altro

La seduta avrà la durata di 50 minuti con cadenza settimanale.

All'inizio del percorso ci sarà un incontro con i genitori dei bambini di presentazione del percorso stesso. 

MI PRESENTO

Mi chiamo Consuelo, sono insegnante di scuola dell'infanzia da 20 anni.

Desiderosa di ampliare le mie conoscenze in campo educativo e affascinata dall'esperienza psicomotoria come strumento di cura ho frequentato la scuola di formazione certificandomi nel 2023 come psicomotricista.

Attraverso la psicomotricità vorrei costruire una relazione significativa con i bambini attraverso la gentilezza, l'empatia, l'accoglienza e la cura in modo da poter favorire l'esperienza del piacere e lo sviluppo di maggiori competenze. Attraverso queste modalità di relazione il bambino può sentirsi libero di esprimersi in tutta la sua globalità.

Vorrei concludere con le parole del libro "Avrò cura di te". Queste semplici parole racchiudono quello che per me è il senso di una vera e autentica relazione di cura: 

"C'era una volta un minuscolo seme. Era così piccolo, nel vasto mondo, che si sentiva sperduto. Il Cielo, l'Acqua e la Terra lo videro e provarono tenerezza per lui.

La Terra disse, non temere. Io avrò cura di te.

L'Acqua disse; non temere. Io avrò cura di te.

Il cielo disse, non temere. Io avrò cura di te.

Il seme si sentì rassicurato"

"C'era una volta un minuscolo seme. Era così piccolo, nel vasto mondo, che si sentiva sperduto. 

Il Cielo, l'Acqua e la Terra lo videro e provarono tenerezza per lui.

La Terra disse, non temere. Io avrò cura di te.

L'Acqua disse; non temere. Io avrò cura di te.

Il cielo disse, non temere. Io avrò cura di te.

Il seme si sentì rassicurato"